martedì 12 luglio 2011

Fast Colors Sketchs


Cioè ma avete notato che caldo che fa? Che poi io non ho ancora capito, ma l'estate a Milano a cosa serve? A cambiarti mutande 3 volte al giorno? A consumare metri cubi d'acqua tra docce e bottiglie bevute nel tentativo di avere una sensazione di fresco e non colloso stile bioadesivo?
Qualcuno potrà dire beh si, ma alla sera puoi andare nei locali all'aperto! Vero, è un valido argomento, se non fosse che quando arrivi nel locale, se non ti sei adoperato prima di uscire da casa, costruendoti una camera sterile con spruzzo a getto continuo di autan, sai già che passerai la serata a prenderti a schiaffi. Allora guardi il cielo e preghi perchè arrivi una nuvoletta, che si avvicini ad un altra nuvoletta e poi un'altra ancora, fino a quando non vedi il cielo che pare, vagamente, assomigli a quello di Mordor nel Il Signore degli anelli. E allora li si che godi, ed esterni il vero te stesso manco fossi ubriaco. Dai buttala giù esclami con la voce di un Joe Cocker indemoniato, e aspetti sai che sta per arrivare, il vento che tira, lampi e tuoni che fan tremare pure le finestre, è lì, dai adesso inizia, ecco le prime gocce iniza a pioggerellare ma ad un tratto tutto smette. Il cielo si squaglia, Mordor se ne va e pian piano senti salire un odore, un odore acre, un odore pungente, un odore caldo. L'Asfalto.

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